Sea Malay

Massaggio

Indonesiano

Quando si parla di massaggio indonesiano

si tende a una generalizzazione indebita. Esistono infatti, almeno 54 metodiche del tutto differenti , originarie di un ampio territorio compreso tra Sumatra e le Molucche, il Borneo e Timor.

Il massaggio Sea Malay appartiene, poi, al novero delle medicine “sacre”. Quando usiamo l’aggettivo sacro per definire un atto medico, non facciamo riferimento a contenuti di carattere religioso, ma a una costante ricerca di armonia fra microcosmo e macrocosmo, interiorità ed esteriorità, individuale e collettivo ( in latino, sacer indica il grado di equilibrio raggiunto fra gli opposti). Gli scopi della ricerca sacra, o tradizionale, sono relativi alla comprensione dell’ Uomo e dell’Universo, attraverso un analisi millenaria degli elementi che condizionano il divenire umano e i fenomeni naturali. Il massaggio Sea Malay sviluppa un programma ben definito che porta l’uomo a imparare a vivere nel proprio ambiente, nel proprio villaggio, nella propria città a partire dall’apprendere a vivere nel proprio corpo. 

Inanzitutto il Sea Malay, come qualsiasi altro massaggio, è una pratica basata sulla manipolazione e sulla percezione tattile, pertanto implica una “sensibilità” da parte dell’operatore che non può essere fornita da alcuna standardizzazione delle manovre né dalla loro perfetta esecuzione tecnica.

Ne consegue che l’atto di manipolare il corpo presuppone capacità di ascolto, di relazione, di scambio e di avvicinamento all’altro che nessun manuale può insegnare.

Occidente, Oriente. La cura del corpo è indotta da motivi sociali, dal desiderio di aderire a modelli estetici, oppure dalla necessità di guarire nel caso in cui fatalmente ci si ammali, mentre non si riesce a pensare alla cura del corpo in sè, indipendentemente dall’ostentazione o dalla malattia. 

Attraverso il massaggio è possibile non solo trattare una determinata sintomatologia, ma anche imparare ad “ascoltare” il proprio corpo, con l’auspicio di ammalarsi di meno.

Sea Malay indonesiano

La metodica del Sea Malay fu individuata dal terapista della riabilitazione di origine italiana, Athos Nardi, nel corso di un soggiorno a Sumatra. A partire dal 1950 egli la utilizzò con successo in pazienti affetti da sindrome ansioso-depressive.

Nell’ambito di un progetto di collaborazione con lo psichiatra neozelandese Carl Foster, quest’ultimo ottenne ottimi risultati in soggetti con gravi psicosi. Nardi sperimentò brillantemente questa tecnica di massaggio anche in persone con gravi disturbi psicopatologici conseguenti a shock bellico.

L’impostazione dei movimenti suggerita dal terapista italiano durante i corsi di insegnamento dal Sea Malay, da lui organizzati e tenuti in varie città europee negli anni Ottanta, risulta piuttosto difficoltosa, essendo una delle più complesse esistenti. Dopo anni di

sperimentazione e applicazione, un acquisita sicurezza nell’esecuzione del massaggio ha consentito di apportare alcune modifiche rispetto alla tecnica originale, rendendola più fluida e decisamente più comprensibile e accettabile da parte dei pazienti di cultura occidentale.

 

massaggio indonesiano

Bibliografia: Paolo Arice, Carlo Di Stanislao ” Il massaggio Sea Malay” Ed. Tecniche nuove  (Naturopatia)